Per Medicina integrata comunemente si intende “medicina integrata nella terapia”. Per esempio: farmaco+Integratore o terapia medica+agopuntura. L’insieme di più terapie al servizio del paziente. Nella nostra accezione, invece, la Medicina Integrata è prima nella diagnosi e poi nella terapia: il coordinamento e la sinergia di diverse specializzazioni al servizio della comprensione dell’esigenza clinica individuale del singolo e successivamente della scelta della terapia più adatta, naturale e personalizzata.

Le patologie più comuni che indirizzano i pazienti verso la Medicina Integrata sono:
• rinforzo del sistema immunitario
• patologie ricorrenti delle vie respiratorie, allergie, patologie stagionali
• patologie gastrointestinali
• problematiche ginecologiche funzionali, gravidanza e pediatria
• disturbi del comportamento e delle abitudini

L’analisi della persona viene eseguita per cerchi concentrici: si parte dallo studio del sintomo, si passa a capire perché è collegato ad altri sintomi, si ragiona su quali apparati sono coinvolti (fegato, digerente, psiche, pelle……), sul perché quella storia personale ha portato in squilibrio proprio quegli apparati, fino ad arrivare a comprendere le cause più profonde della patologie della singola Persona.

Si arriva, dunque, a comprendere le debolezze e le potenzialità costituzionali di ogni Individuo, l’energia reattiva e difensiva personale e come essa si sia deviata e ammalata: è lo studio della costituzione e del temperamento individuale.

Come avviene la diagnosi e la prescrizione della cura?

Diagnosi e prescrizione avvengono attraverso l’indagine del piano fisico e psichico.
Antichi medici avevano intuito che i traumi psichici e fisici, se non curati e profondamente risolti, continuano a creare squilibri nel sistema corporeo e psichico del soggetto. Di fronte ad un trauma, fisico o psichico, ricorrente, inoltre (tradimenti, lutti, indidenti e qualunque evento che colpisce con violenza il fisico o la psiche) se non si reagisce adeguatamente e non si sblocca il sistema neuro-psico-endocrino-immunitario, si creano dei “conflitti” permanenti soprattutto a livello dei neuromediatori cerebrali che possono creare disfunzioni psichiche e anche fisiche. Secondo il noto principio clinico per cui la psiche può ammalare il fisico ma anche il contrario.

"La Persona è un insieme di fisico e psiche che, nella diagnosi e nella terapia deve essere compreso e trattato in sinergia per condurre l’Individuo ad un vero processo di guarigione."